(scroll down for the english recipe)
Happyness is homedade...e finalmente sto imparando a trovarla ogni giorno di piú nella semplicità della quotidianità, nelle piccole o grandi gioie che la illuminano, nonostante le difficoltá che il viver quotidiano spesso implica. Adesso che il tempo, con la nascita del mio secondo bimbo, é diventato un fattore ancor più prezioso, riesco meglio ad assaporare singoli piccoli momenti, sia quelli sempre piú rari, che riesco a regalare a me stessa (sedermi sul divano a godere di un pó di silenzio assoluto, leggere qualche pagina dal mio adorato kindle, cucinare qualcosa e riuscire a scattare qualche foto per il blog, sfogliare un libro di cucina, scrivere un nuovo post...) che quelli che riesco a regalare alla mia famiglia (giocare, fare dei lavoretti creativi, uscire in bici, andare al parco...nonostante in casa ci sia sempre qualcosa da pulire, lavare, comprare, cucinare, organizzare, aggiustare!)
Jordi ha due mesi, ed ha scoperto che fuori dalle mura domestiche c'é tutto un mondo, del quale si é letteralmente innamorato! So anche il momento esatto in cui ció é avvenuto, circa dieci giorni fa, quando a passeggio con la navetta, visto che faceva finalmente un pó di caldo, gli ho aperto la cappottina...ha spalancato gli occhi, cominciando a puntarli verso il cielo, gli alberi, gli edifici, su tutto ció al quale poteva arrivare il suo sguardo da sdraiato, ha guardato senza sosta, fino a casa, con la stessa meraviglia e intensità con le quali guarderebbe un cieco al quale torna la vista!...non so con che nitidezza e definizione un bimbo di due mesi possa vedere, ma qualcosa ha visto e ció che a visto gli é definitivamente piaciuto perché, da quel momento...vuole sempre, sempre uscire!.....ed é cosí che ogni tentativo di farlo addormentare la mattina e poi far qualcosa in casa é ormai vano!