(English follows)
Osservare gli alberi d'inverno mi piace tanto. Sono come sentinelle coraggiose, forti e tenaci. Mi trasmettono un senso di dignità universale. La bellezza dell'inverno sta per me nella pace che la natura, ci regala nella sua transitoria immobilità. Il freddo ci regala momenti di tranquillità, in casa, nelle stanze con le luci accese, musica soffusa, libri e calore familiare.
Così in questo fine settimana invernale, vi propongo una cena con una zuppa dagli ingredienti semplici, genuini e dal ricco valore nutritivo.
Il farro (Dinkel in Germania) é una varietà di frumento molto antica. Al giorno d'oggi soppiantata prevalentemente dal grano tenero e duro che hanno costi di lavorazione più bassi. Il farro ha un alto contenuto proteico ed é povero in grassi. Purtroppo, non é privo di glutine e quindi non é adatto ai celiaci.
Ringrazio la cara Lia del blog Idee nel gusto per avermi donato il premio Dardos, che giro a tutti voi che mi leggete:
Buon Weekend!
Ingredienti per 3-4 porzioni:
250g farro (bio) (messo in ammollo per circa 2-3 ore)
1 cipolla
2 carote
1 costa di sedano
200g di fagioli pronti in barattolo (o cotti precedentemente)
pancetta a dadi
pecorino q.b
vino q.b
salvia, rosmarino, peperoncino
sale e pepe
olio evo
1) Preparare un trito fine con il sedano, 1 carota e 3/4 della cipolla (con la mezzaluna o al mixer). Scaldare un cucchiaio di olio d'oliva in una casseruola capiente e soffriggervi il trito.
2) Aggiungere il farro e lasciarlo rosolare pochi minuti, poi sfumare col vino
3) Aggiungere circa 2 litri di acqua, il rosmarino e far cuocere a fuoco medio circa 35-45 minuti (dipende dalla qualità del farro)
4) Nel frattempo scaldare in un pentolino a fuoco basso, con un filo d'olio, i fagioli con la carota tagliata a pezzi grossolani e la salvia, per circa 10-15 minuti. Mettere da parte 2-3 cucchiai di fagioli e frullare il resto aggiungendoli al farro in cottura
5) Soffriggere la restante cipolla tagliata a listarelle in un padellino, aggiungervi i dadini di pancetta, qualche ago di rosmarino ed i fagioli tenuti da parte.
6) Controllare la cottura del farro sul finire e regolare alla densitá desiderata aggiungendo eventualmente acqua bollente.
7) Servire aggiungendo una porzione del soffritto in padella, pane tostato, un giro d'olio ed una grattugiata di pecorino. Sale, pepe e peperoncino a piacere.
Spelt soup with beans
I really like to observe the trees in winter. They are like brave sentinels, strong and tenacious. They convey a feeling of universal dignity. The beauty of winter is for me the peace, that nature offers us in its transient immobility. The cold offers the pleasure for tranquility at home, in rooms with the lights on, music, books and family warmth.
So in this winter weekend, I suggest a dinner with a soup by the simple, genuine ingredients and a rich nutritional value.
Spelt (Dinkel in Germany) is a very old variety of wheat. Nowadays mainly supplanted by the soft and hard wheat that have lower manufacturing costs. Spelt has a high protein content and is low in fat. Unfortunately, it does contain gluten and therefore is not suitable for celiacs.
Ingredients for 3-4 serves
250g Spelt (bio) (soaked for 2-3h)
1 onion
2 carrots
1 stick celery
200g of beans (Borlotti) ready in a jar (or previously cooked)
100g ham (italian pancetta), diced
italian pecorino cheese
wine, to taste
sage, rosemary, chilli pepper
salt and pepper
extra virgin olive oil
1) Chop finely celery, 1 carrot and 3/4 of the onion. Heat a tablespoon of olive oil in a large pan and sauté the mixture for several minutes.
2) Add the spelt and sauté a few minutes, then add the wine. Stir and let the wine simmer.
3) Add about 2 liters of water, rosemary and cook over medium heat about 35-45 minutes (depends on the quality of the spelt)
4) Meanwhile heat in a saucepan over low heat with a little olive oil, beans, sage and carrot cutted into coarse pieces for about 10-15 minutes. Then, set aside 2-3 tablespoons of beans and blend until smooth the rest and add them to the cooking Spelt
5) Sauté in a pan the remaining onion chopped into strips, add the diced ham, a few needles of rosemary and the beans kept aside. Sauté a few minutes.
6) Check the cooking of the spelt and adjust to the desired density by adding boiling water if necessary.
7) Serve by adding a portion of the mixture in the pan, toasted bread, drizzle with olive oil and grated pecorino. Salt, pepper and chilli to taste.
Che zuppa meravigliosa :))
ReplyDeleteMi incanta sempre osservare i grandi alberi d'inverno. Come saggi coraggiosi, come esseri dignitosi, come cavalieri o soldati.. come spiriti silenti.. osservano e combattono il gelo con la forza della loro anima. Sei preziosa, Lety. Ti voglio bene. E questa zuppa di farro è deliziosa, profuma di casa e di amore...! Un abbraccio e un bacione!
ReplyDeleteGrazie Letizia per questo post: ogni tanto accontenti anche chi come me non e` amante dei dolci. Ma le crepes di oggi erano favolose!!! Ale
ReplyDeleteTi sei lanciata :)) ....grazie! E' stato bello avervi qui. ps: abbiamo visto il film!
DeleteHai visto che coraggiosa?? ;-))
DeleteVi è piaciuto? Bacioni
Oggi farro anche io...che buona la tua zuppa!!!
ReplyDeleteZuppa favolosa e foto eccellenti, complimenti
ReplyDeleteCiao Letizia :) A me l'inverno, diciamo così, "calmo" (dove per calmo intendo senza tempeste di pioggia e vento o freddo insopportabile) piace... proprio per i tuoi stessi motivi :) Questa zuppa è davvero invitante, confortante e saporita :) Complimenti, un forte abbraccio e buon weekend :*
ReplyDeleteassolutamente d'accordo! Adoro l'inverno per i medesimi motivi. Così come adoro piatti come questo, per scaldarsi al rientro a casa! troppo buono. Baci e buon week end.
ReplyDeleteCiao Letizia,
ReplyDeletezuppa splendida, perfetta per le fredde sere d'inverno!
Il farro mi piace moltissimo, anche se non l'ho mai cucinato, ma quando vado in toscana dai parenti, li il farro la fa abbastanza da padrone, non me ne scappa una di zuppa!
Un bacione,
Cri
Adoro il farro e ne ho sempre una bona scorta in casa: farro della Garfagnana, veramente buonissimo!
ReplyDeleteProverò a fare questa tua zuppa, grazie per la bella ricetta.
Passa a salutarmi sul mio blog: http://ildeborino-busybee.blogspot.it
WoW...doveva essere speciale!
ReplyDeleteCiao cara qui vicino a Lecco si gela..... anche in Italia fa freddo...questa zuppa è favolosa ..ho usato il farro in insalate ma mai in zuppa da solo ..ne ho in casa per cui posso prepararla.Ciao cara e buona domenica ..kisses
ReplyDelete..dimenticavo....bellissime le riflessioni nel post...gli alberi come sentinelle mi piace tanto scrivi benissimo ...baci
ReplyDeleteciao, come vedi eccomi sul tuo golosissimo blog, mi sono aggiunta ai tuoi sostenitori !
ReplyDeleteDeliziosa questa zuppa di farro, io adoro le zuppe, gnam, a presto !
mamma mia che meraviglia!! e quella pentola di terracotta la adoro *_*!!!
ReplyDeleteQuesto sì che è un piatto!
ReplyDeleteIo darei chissà che cosa per potermelo mangiare questa sera!
Un bacino
Ma che bel piattino!!!!
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